Al teatro Moderno “The Black Blues Brothers” 

9 Marzo 2022

Cinque acrobati portano sul palco l’energia della loro terra, il Kenya, in uno spettacolo che ha girato tutto il mondo con grande successo. Il nuovo appuntamento della Stagione teatrale 2022, organizzata dal Comune di Grosseto in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus, è da non perdere: venerdì 11 marzo alle ore 21 al Teatro Moderno arrivano “The Black Blues Brothers”. In vista del ritorno al Fringe di Edimburgo, la kermesse teatrale più importante al mondo, dove sono stati una delle compagnie più viste e apprezzate dal pubblico, e della tournée nel Regno Unito che partirà a settembre, i Black Blues Brothers portano in scena a Grosseto una versione speciale dello spettacolo, più lunga e con nuovi numeri.
I biglietti sono disponibili online (comunegrosseto.ticka.it) o al botteghino del teatro, che venerdì 11 marzo sarà aperto dalle ore 18.
Tra circo contemporaneo e commedia musicale, questa produzione di teatro acrobatico, nata dalla fantasia di Alexander Sunny (già produttore di spettacoli di successo e curatore di speciali tv sul Cirque du Soleil), tra gag esilaranti, buffi striptease e spassose sfide di ballo, ha conquistato teatri e festival di tutto il mondo.
In un elegante locale stile Cotton Club, seguendo le bizze di una capricciosa radio d’epoca che trasmette musica rhythm’n’blues, il barman e gli inservienti si trasformano in equilibristi, sbandieratori, saltatori e acrobati col fuoco. Ogni oggetto di scena (sedie, tavoli, appendiabiti, vasi e persino specchi) diventa uno strumento per acrobazie e per coinvolgere il pubblico. Sulle travolgenti note della colonna sonora del leggendario film di John Landis, i Black Blues Brothers fanno rivivere uno dei più grandi miti pop dei nostri tempi a colpi di piramidi umane, limbo col fuoco, salti acrobatici con la corda e nei cerchi. Il gruppo porta nel cuore la propria terra, il Kenya, dove si occupava di teatro sociale in situazioni difficili. I cinque artisti presentano on stage tutta la gioia di esibirsi attraverso l’arte del circo, un grande mezzo di emancipazione e aggregazione. Un circo diverso da quelli a cui siamo abituati, dinamico, divertente e soprattutto musicale.