Controlli nei pubblici esercizi: multe per tre locali grossetani

16 Gennaio 2019

Otto locali controllati in linea con le direttive stabilite dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto. Nel fine settimana appena trascorso sono stati portati avanti dalla Questura, Guardia di Finanza, Polizia municipale e Vigili del Fuoco sopralluoghi per verificare il regolare svolgimento delle serate nelle attività cittadine.

Il primo controllo – di cui la stampa ha parlato in questi giorni – è avvenuto venerdì 11 gennaio quando gli uomini della Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e del Nucleo di Polizia giudiziaria della Polizia municipale di Grosseto (in collaborazione con la Siae) hanno registrato il mancato rispetto delle norme relative alla sicurezza in uno degli otto locali sottoposti a controllo, che ha comportato la sospensione dell’attività: due le sanzioni emesse, oltre a una relativa alla mancanza di requisiti per la somministrazione di alcolici, per un totale di 11mila euro di multe. Ancora controlli della Polizia municipale sabato, in altri sette locali, in collaborazione con il personale della Questura di Grosseto, divisione Pasi Polizia amministrativa. Durante l’operazione sono state due le multe comminate per la mancanza della Via per l’impatto acustico, sanzioni da 1.000 euro per ciascuna attività.

“Gli accertamenti – dicono il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore Fausto Turbanti – si sono concentrati sulla verifica della capienza dei locali, del rispetto delle norme di sicurezza, la somministrazione di bevande alcoliche ai minori e il regolare possesso dei titoli amministrativi e autorizzazioni di polizia. Il tutto in linea con le altre operazioni portate avanti tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019. E’ infatti indispensabile che gli esercizi siano a norma, anche e soprattutto dal punto di vista della sicurezza, perché ne va dell’incolumità dei frequentatori delle attività. Invitiamo nuovamente tutti i gestori e i titolari dei locali a mettersi in regola, così da offrire un servizio sicuro e di qualità. Ringraziamo la Questura e le Forze dell’ordine per il grande lavoro svolto che continuerà anche nelle prossime settimane”.