Esenzione ticket sanitario

I cittadini che si trovano in una condizione di indigenza possono richiedere all’Amministrazione Comunale l’esenzione totale dal pagamento del ticket per le prestazioni diagnostiche e specialistiche previste dal servizio sanitario nazionale.

Hanno diritto alla esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria i cittadini ed i componenti del loro nucleo familiare, italiani, comunitari ed extracomunitari,  residenti nel Comune di Grosseto,  dai sei anni compiuti, fino al 65° anno di età,  con reddito riferito al nucleo familiare pari o inferiore al minimo pensionistico INPS dell’anno in corso. Per l’anno 2023 il minimo pensionistico è fissato in € 7.328,62.

La concessione della esenzione viene attestata da un tesserino prestampato recante i dati personali del richiedente.

L’esenzione ha  la scadenza dell’attestazione ISEE.

I cittadini interessati, potranno presentare la domanda presso l’ufficio Servizi Sociali del Comune di Grosseto..

Documentazione da presentare:

  • Domanda da compilare su appositi modelli predisposti dall’Ufficio;
  • Dichiarazione Sostitutiva Unica con calcolo ISEE,in base al numero dei componenti del nucleo familiare.( Per essere assistiti nella compilazione del modello DSU ci si potrà recare ad un CAAF;
  • Iscrizione all’Ufficio di Collocamento ( per chi non ha mai lavorato o è in stato di disoccupazione);
  • Carta d’identità;
  • Per gli extracomunitari carta di soggiorno o  permesso di soggiorno ( quest’ultimo in possesso da almeno un anno).
  • Iscrizione al SSN (Servizio sanitario Nazionale) – Libretto sanitario cartaceo o documento per l’Assistenza Sanitaria rilasciato dall’Asl:
  • N.B. TUTTO IN FOTOCOPIA
La produzione di documentazione non veritiera ed un uso improprio del beneficio comporterà la decadenza immediata del beneficio stesso, oltre che l’applicazione delle sanzioni e dei provvedimenti previsti ed indicati nel DPR 445/2000.
Normativa:
Delibera di Consiglio Comunale n. 68/91

Delibera di Giunta Comunale n. 1979/91

Delibera di Giunta Comunale n. 411/2010