Sono iniziati i lavori di prevenzione contro i danni arrecati alle foreste da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici nella pineta costiera di Grosseto, tra Marina di Grosseto e Principina a Mare. Un’area di circa 26 ettari di proprietà comunale, che rappresenta uno dei principali ecosistemi della Maremma toscana, verrà riqualificata grazie a un finanziamento regionale di circa 185mila euro.
L’intervento si inserisce nell’ambito del “Piano di prevenzione Aib dei punti strategici nelle pinete litoranee dei comuni di Castiglione della Pescaia e Grosseto”, elaborato recentemente per affrontare le principali problematiche fitosanitarie e strutturali di queste aree. Le pinete litoranee sono, infatti, ecosistemi fragili che risentono di diversi fattori di criticità, tra cui l’invecchiamento degli alberi, la mancanza d’acqua e la vulnerabilità agli attacchi di insetti patogeni come il Matsucoccus feytaudi, che colpisce duramente le specie di Pinus pinaster presenti nell’area. La condizione precaria della pineta aumenta significativamente il rischio di incendi, anche a causa dell’abbondante accumulo di materiale combustibile e della frequentazione da parte di utenti, soprattutto durante i mesi estivi.
Gli interventi mirano quindi a salvaguardare e valorizzare questo patrimonio naturale attraverso una serie di azioni silvo-colturali mirate: la ripulitura della vegetazione arbustiva, il taglio di piante secche o deperienti, la spalcatura delle conifere, nonché la rimozione delle piante morte o in grave sofferenza. Al fine di garantire la perpetuazione e la stabilità della pineta, è previsto inoltre il reimpianto di pini domestici e di specie latifoglie come lecci e frassini, per aumentare la biodiversità e rendere l’ecosistema forestale più resiliente ai cambiamenti climatici e alle fitopatie. Le piante malate, infatti, saranno sostituite con nuove essenze resistenti.
Le operazioni saranno graduali, con particolare attenzione alla riduzione del rischio incendi lungo le infrastrutture viarie e la pista ciclabile, dove si procederà alla creazione di fasce a bassa combustibilità mediante la rimozione delle piante più a rischio e la pulizia del sottobosco.
“Siamo orgogliosi di poter avviare questi lavori di prevenzione e tutela della nostra pineta, un ecosistema di enorme valore per la nostra comunità e il nostro territorio – dichiarano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il vice sindaco e assessore al Demanio Bruno Ceccherini -. L’intervento, finanziato dalla Regione Toscana, rappresenta un passo fondamentale per garantire la sicurezza delle nostre foreste e prevenire il rischio di incendi. Questo progetto rientra in un piano più ampio che mira alla valorizzazione del patrimonio ambientale, con la sostituzione dei pini malati e l’introduzione di nuove specie per aumentare la resilienza della nostra pineta”.
“Questi lavori di prevenzione non solo garantiranno una maggiore sicurezza per i cittadini e i frequentatori della pineta, ma rappresentano anche un’opportunità per preservare e migliorare la qualità ecologica del nostro territorio – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici Riccardo Ginanneschi -. L’intervento che stiamo portando avanti è parte di una strategia più ampia che prevede anche altri interventi analoghi nelle aree costiere di Grosseto, per assicurare che queste preziose risorse naturali siano tutelate e valorizzate a lungo termine”.