I servizi demografici comunali diventano ancora più smart grazie all’applicazione “Municipium”, che consente di scaricare i certificati anagrafici su smartphone o tablet. Non servono più tessere e lettori collegati al computer, basta essere dotati di Spid (Sistema pubblico di identità digitale) per procedere con l’autenticazione. Oltre ad estrarre i certificati, su “Municipium” è possibile anche fare il cambio di residenza senza andare in Comune. Per diffondere questa nuova opportunità è stata realizzata una campagna di comunicazione che prevede spot televisivi e pubblicità che spiegano come sfruttare al meglio queste semplificazioni.
“Si tratta di un vero e proprio salto di qualità nei servizi che offriamo ai cittadini – commenta il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna – che necessariamente prima o poi hanno a che fare con gli uffici anagrafe e tributi. Dare la possibilità di ottenere certificati comodamente da casa consente di evitare lunghe file agli sportelli e rappresenta una semplificazione in una fase delicata, quale è quella che stiamo vivendo. Sono servizi a cui stiamo lavorando da tempo, prima dell’emergenza da Covid-19, ma in questo contesto assumono ancora più rilievo. Vogliamo offrire una visione nuova della pubblica amministrazione, che mette i cittadini nella condizione di avere ciò di cui hanno bisogno nel modo più facile possibile, ribaltando la sensazione di una pubblica amministrazione oppressiva”.
Per chi avesse difficoltà, all’ufficio relazioni con il pubblico nei prossimi giorni verrà allestita una postazione con computer e lettore smart card per l’attivazione gratuita dello Spid.
“Stiamo portando a conclusione una vera e propria trasformazione dei servizi demografici – sottolinea l’assessore ai servizi demografici, Giacomo Cerboni – che ormai abbiamo completato al 90 per cento. Siamo partiti nel 2017 da un ufficio fatto di carte e software scollegati, per arrivare nel 2019 a entrare nella rete dell’anagrafe nazionale. Questo ci ha permesso di poter garantire on line tutti i servizi, tranne quelli che per loro stessa natura rendono necessaria l’identificazione delle persone, come la carta di identità, per la quale comunque già da tempo è possibile prendere appuntamento online o telefonicamente, evitando code negli uffici. Il 10 per cento che ci manca riguarda l’incremento del personale che garantisca i servizi allo sportello, ma a breve riusciremo a concludere anche quelle procedure concorsuali che sono in corso ma sono state rallentate a causa del Covid-19, portando così a compimento questo riassetto complessivo di questo mandato”.
Il passo successivo riguarderà l’ufficio di stato civile e il suo inserimento nel sistema unico nazionale, non appena il Ministero dell’Interno lo renderà attivo. Intanto, il Comune ha già allestito un rinnovato archivio di stato civile dal 1866 al 2018.
In quest’ottica di innovazione si inserisce anche il progetto attivato nei mesi scorsi per il rilascio dei certificati anagrafici presso le edicole. Al momento ad aver aderito e ad aver frequentato il corso di formazione organizzato negli uffici comunali sono gli edicolanti di piazza della Vasca, via Mascagni, via Grossetana (Marina), via Parini, via Inghilterra, via della Pace (Sacro Cuore) e del centro commerciale Le Palme. “Abbiamo scelto questo tipo di attività commerciale – spiega Cerboni – per dare un segnale forte di sostegno a una delle categorie che più ha risentito della crisi dei quotidiani e dell’economia. Un’opportunità utile anche per quelle persone che non dispongono di strumenti telematici o che non possono recarsi negli uffici comunali”.
In ogni caso sul portale del Comune di Grosseto è sempre possibile estrarre i certificati di anagrafe e utilizzare il servizio di variazione di residenza on line, autenticandosi con carta di identità elettronica o tessera sanitaria, tramite l’apposito lettore per smart card, oltre che con Spid. Chi non fosse dotato di questi strumenti può comunque inviare la pratica per la residenza via e-mail seguendo le indicazioni della sezione “cambio di residenze in tempo reale”.
Con l’app “Municipium” certificati anagrafici e cambio di residenza si fanno anche da smartphone
23 Ottobre 2020