Approvata dalla Giunta comunale la riduzione del 50 per cento delle tariffe 2021 per l’occupazione di suolo pubblico, come annunciato nei giorni scorsi dall’Amministrazione. Questa misura riguarda tutte le tipologie di occupazione riconducibili ad attività economiche e edili, eccetto i passi carrabili, e decorre dal primo gennaio, per cui chi avesse già pagato può chiedere il rimborso per la parte eccedente rispetto alle nuove misure.
In modo particolare per bar e ristoranti, fino al 30 giugno è comunque previsto dal Decreto sostegni nazionale l’esonero dal pagamento. L’iniziativa messa in atto dall’Amministrazione comunale, infatti, si aggiunge a questa agevolazione nazionale.
“La riduzione e la sospensione delle attività che usufruiscono del suolo pubblico – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alle Entrate, Giacomo Cerboni – continua ad avere pesanti ripercussioni finanziarie sull’economia locale. Dall’inizio dell’emergenza abbiamo lavorato a diversi provvedimenti in materia di entrate. Tra queste ricordiamo la possibilità, deliberata già nel 2020, di incremento delle occupazioni di suolo pubblico a invarianza di canone, così da assicurare il distanziamento sociale per contrastare la diffusione del virus. Adesso vogliamo mettere in campo uno sforzo ulteriore, per sostenere il nostro territorio attraverso politiche fiscali tali da agevolare quanto più possibile la ripresa economica”.