Presto Grosseto avrà il suo tempio crematorio, struttura richiesta a più riprese dalla cittadinanza, costretta a fare riferimento ad altre città. Sarà un servizio a disposizione dell’intera provincia, che ancora non ne è dotata.
“Esprimiamo soddisfazione per come stanno procedendo i lavori di realizzazione del nuovo tempio crematorio – dicono il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’Assessore Riccardo Megale – tanto che è stata ipotizzata dall’azienda Altair spa, che sta realizzando i lavori e che gestirà il servizio, una consegna anticipata della struttura (lasciando poi il tempo per completare le rifiniture): è però ancora prematuro stabilire una data di entrata in funzione. Non appena l’azienda lo richiederà, i collaudi funzionali saranno ultimati e sarà approvata la Carta dei Servizi che garantirà la qualità degli stessi, l’Amministrazione comunale, proprietaria dell’impianto, deciderà quando procedere al via libera per il funzionamento, che tutti ci auspichiamo avvenga il prima possibile”.
Il forno crematorio di Grosseto, infatti, è un’opera in project financing, ovvero l’azienda Altair Spa lavora in regime di concessione trentennale su suolo pubblico investendo proprie risorse economiche per poi gestire direttamente il servizio fino alla scadenza dell’accordo.