Disciplina delle acquisizioni di beni e servizi in economia

Regolamento per la disciplina delle acquisizioni di beni e servizi in economia
approvato con deliberazione C.C. n.95 del 9/7/2007

Integrazione all’Art.5: “Tipologie di Forniture di Beni e Servizi” approvato con deliberazione consiliare n. 33/2009 penultimo capoverso relativo ai servizi.

art.1: Oggetto del regolamento
art.2: Normativa di riferimento
art.3: Limiti di importo
art.4: Responsabile del procedimento
art.5: Tipologie di forniture di beni e servizi
art.6: Casi particolari
art.7: Modalità’ di esecuzione
art.8: Procedura del cottimo fiduciario
art.9: Stipula contratto
art.10: Ulteriori disposizioni
art.11: Entrata in vigore

Art. 1: Oggetto del regolamento

  1. II presente Regolamento disciplina il sistema di acquisizione in economia di beni e servizi, secondo le specifiche tipologie di seguito individuate e nei limiti di spesa all’uopo previsti.
  2. Le disposizioni del presente Regolamento sono finalizzate ad assicurare che l’affidamento delle forniture di beni e servizi avvenga m termini temporali ristretti e con modalità semplificate, nel rispetto dei principi di efficacia, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa, oltre che dei principi di libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità e pubblicità.

Art. 2: Normativa di riferimento

  1. Le disposizioni del presente Regolamento si armonizzano con le disposizioni del D.Lgs. n, 163/2006 (Codice dei Contratti pubblici), in particolare con quelle contenute nell’arti 25, nonché con le disposizioni ancora -vigenti del “Regolamento di semplificazione dei procedimenti di spesa in economia” emanato con il D.P.R.n.384/2001.

Art. 3: Limiti di importo

  1. L’acquisizione di beni e servizi in economia, è consentita fino all’importo di 105.000,00 Euro (iva esclusa), da intendersi automaticamente aggiornato annualmente sulla base dell’indice Istat riferito al 31 dicembre dell’ultimo anno trascorso, nonché nei casi particolari previsti dal successivo art.6 del presente Regolamento.
    In caso di fornitura di beni e/o servizi d’importo superiore a quello indicato nel comma precedente ci si dovrà attenere al principio dell’unitarietà dell’acquisizione. Oltre tale importo si dovrà provvedere attraverso le ordinarie procedure d’acquisto applicando le disposizioni nazionali e/o comunitarie vigenti in materia.

Art. 4: Responsabile del procedimento

  1. Nel rispetto delle disposizioni previste alTart.10 del Codice dei contratri pubblici in quanto applicabili, nonché delle disposizioni della contrattazione collettiva nazionale e decentrata, ai sensi della Legge n.241/’90 e sue s.m.i. dovranno essere individuati i soggetti per ogni procedimento che, per ciascuna Dirczione o Servizio, curano le acquisizioni di beni e/o servizi in qualità di Responsabile Unico del Procedimento.
  2. In tale veste, il Responsabile Unico del Procedimento cura la programmazione delle acquisizioni, ove possibile, cura l’assunzione degli impegni di spesa, garantisce il corretto e razionale svolgimento della procedura di affidamento, verifica la congruità delle offerte economiche in relazione ai costi di mercato ed ai prezzi di cui alla convenzioni Consip, stipula i contratti di cottimo fiduciario nelle forme consentite dalla legge e dal vigente Regolamento comunale sui Contratti, cura la fase di collaudo e di attestazione di regolare esecuzione rispettivamente di beni e servizi, provvede infine alla liquidazione delle spese.

Art. 5: Tipologie di forniture di beni e servizi

  1. Nei limiti di importo previsti dal precedente art.3, è ammesso il ricorso alla procedure di spesa in economia per l’acquisizione delle seguenti tipologie di forniture di beni e servizi:

BENI

Locazione di locali a breve termine con attrezzature di funzionamento, eventualmente già installate, per l’espletamento di concorsi indetti dai competenti uffici e per l’organizzazione di convegni, congressi, conferenze, riunioni od altre manifestazioni culturali e scientifiche, nell’interesse dell’Amministrazione, quando non vi siano disponibili, sufficienti, ovvero idonei locali

Partecipazione a convegni, congressi, conferenze, riunioni, mostre ed altre manifestazioni culturali e scientifiche nell’interesse dell’Amministrazione

Libri, riviste, giornali e pubblicazioni in genere ed abbonamenti a periodici e ad agenzie di informazione

Autoveicoli, autocarri, motocicli, ciclomotori, biciclette, accessori e materiali di ricambio per tali mezzi, combustibili, pneumatici…

Materiale informatico (hardware e software) e materiale audio-video

Elementi di arredo; scaffalature ed attrezzature varie per locali e uffici comunali

Beni ed apparecchi per la telefonia fissa e mobile

Beni ed apparecchiature necessari per la manutenzione di immobili ed .impianti comunali

Fotocopiatrici, scanner, stampanti e loro accessori, climatezatori ed attrezzature varie necessarie al corretto svolgimento dell’attività degli uffici comunali

Prodotti casalinghi, prodotti per l’igiene, la pulizia, la disinfestazione ecc. di locali, uffici e servizi comunali

Materiale sanitario e farmaceutico, elementi di ausilio per disabili e soggetti non autosufficienti

Materiale vario per la protezione e la sicurezza dei dipendenti, compresi i prodotti ottici Materiali e strumentazioni varie per l’elettricità e forme diverse di energia

Carta e cancelleria

Materiale di ferramenta

Segnaletica stradale e materiale vario per la viabilità, traffico e sicurezza stradale

Bevande e generi alimentari

Fiori, addobbi, luminarie, materiale vario per eventi festivi o manifestazioni comunque di interesse pubblico

Spese di rappresentanza

Vestiario dipendenti

Ogni altra tipologia di prodotti comunque riconducibile per omogeinità a quelle sopra elencate

SERVIZI

Riparazioni e manutenzioni di beni mobili registrarti, quali autoveicoli, autocarri, motocicli, ciclomotori, biciclette e comunque qualsiasi altro mezzo di locomozione

Riparazuioni e manutenzioni di impianti, mobili, macchinari, attrezzature varie in uso presso gli uffici ed i servizi comunali

Organizzazione di convegni, congressi, conferenze, riunioni, mostre ed altre manifestazioni culturali e scientifiche nell’interesse dell’Amministrazione.

Servizi culturali

Servizi di collocamento e reperimento personale

Servizi di consulenza, studi, ricerca, indagini e rilevazioni statistiche

Servizi di divulgazione bandi e/o avvisi di vendita beni mobili e/o immobili, gare e concorsi

Servizi di eliminazione di scarichi di fogna e di rifiuti, disinfestazione, derattizzazione e servizi analoghi

Servizi di mensa e di ristorazione

Servizi di registrazione televisiva, audiovisiva e radiofonica, di trascriziione e sbobinatura

Servizi di spedizione, imballaggio, magazzinaggio e facchinaggio

Servizi di pulizia

Servizi di stampa, tipografia e litografia

Servizi di traduzione ed interpretariato

Servizi di trasporto in genere

Servizi finanziari, assicurativi, bancari. legali, notarili, di consulenza tecnica, scientifica, economica ed amministrativa, nonché altri servizi e prestazioni professionali in genere

Servizi informatici

Servizi medici, servizi socio-sanitari-assistenziali per la persona

Servizi per la custodia, vigilanza e sicurezza

Servizi relativi agli asili e scuole comunali

Servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria, anche integrata

Servizi attinenti alla paesaggistica

Servizi affini di consulenza scientifica e tecnica attinenti l’urbanistica e la paesaggistica

Servizi di sperimentazione tecnica e analisi attinenti l’urbanistica e la paesaggistica

Servizi ricreativi e sportivi

Spese per servizi di formazione e perfezionamento del personale, per corsi di formazione, per la partecipazione alle spese per corsi indetti a vario titolo da Enti e/o Istituti sia pubblici che privati Servizi tecnici m materia di lavori pubblici quali prestazioni relative alla progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva dei lavori, direzione dei lavori, incarichi di supporto tecnico-amministrativo alle attività del responsabile del procedimento e del dirigente competente alla formazione del programma triennale dei lavori pubblici, nei limiti consentiti dal combinato disposto degli artt. 90, 91, comma 2°, e 125, comma 11° del D.Lgs. n.163/2006 (Codice dei contratti pubblici)

Ogni altra tipologia di prestazioni e servizi comunque riconducibile per omogeneità a quelle sopra elencate

Art. 6: Casi particolari

  1. Oltre che per le tipologie di beni e servizi di cui all’ari 5, fermo rimanendo il limite di importo di rilevanza comunitaria il ricorso al sistema delle spese in economia è altresì consentito nelle seguenti ipotesi:
    1. risoluzione di un precedente rapporto contrattuale, o in danno del contraente inadempiente, quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per conseguire la prestazione nel termine previsto dal contratto;
    2. necessità di completare le prestazioni di un contratto in corso (ivi non previste) qualora non sia possibile imporne l’esecuzione nell’ambito dell’oggetto principale del contratto medesimo;
    3. acquisizione di beni o servizi nella misura strettamente necessaria, nel caso di contratti scaduti nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente;
    4. interventi urgenti resi necessari da eventi oggettivamente imprevedibili al fine di scongiurare situazioni di pencolo a persone, ammali o cose, nonché a danno dell’igiene e salute pubblica o del patrimonio storico, artìstico e culturale.

Art. 7: Modalità di esecuzione

  1. Le acquisizioni in economia di forniture di beni e di servizi possono essere effettuate con i seouenti sistemi:
    1. in amministrazione diretta: in tal caso le acquisizioni sono effettuate con mezzi e materiali propri o appositamente noleggiati e con personale dipendente dell’Amministrazione;
    2. mediante cottimo fiduciario: in tal caso, le acquisizione di beni e servizi avvengono con affidamento a soggetti esterni mediante la procedura negoziata di cui al successivo art. 8.

Art. 8: Procedura del cottimo fiduciario

  1. L’affidamento di beni e servizi deve avvenire nel rispetto dei principi di pubblicità, economicità, efficacia, tempestività e correttezza, libera concorrenza, trasparenza, non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità, rotazione.
  2. Ferme rimanendo le alternative modalità di acquisizione di beni e/o servizi previste dalla vigente normativa, per le forniture di beni e servizi di importo pari o superiore a 20.000,00 euro e fino alle soglie massime già indicate al precedente art.3, l’affidamento mediante il sistema del cottimo fiduciario avviene con procedura negoziata tramite consultazione di almeno n.5 operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato. All’interno di ciascuna Direzione si potranno tenere elenchi di operatori, pubblicati sulla rete Intranet del Comune.
  3. L’affidatario deve essere, in possesso dei requisiti di idoneità morale, capacità tecnico-professionale ed economico-finanziaria prescritta per prestazioni di pari importo affidate con le ordinarie procedure di scelta del contraente.
  4. Agli elenchi di operatori economici eventualmente tenuti all’interno dell’Ente possono essere iscritti i soggetti che ne facciano richiesta, e che sono in possesso dei prescritti requisiti.
  5. Con riferimento alle tipologie di forniture di beni e servizi di cui al precedente art,5, il Responsabile Unico del Procedimento potrà prescindere dalla richiesta di una pluralità di preventivi e di offerte ricorrendo all’affidamento diretto ad un unico soggetto, qualora l’importo della spesa non superi l’ammontare di 20.000,00 euro, IVA esclusa.
  6. La consultazione avviene di norma mediante lettera o fax di richiesta preventivo e offerta, contenente almeno i seguenti elementi:
    • nel caso di invito rivolto al mercato, l’indicazione dei requisiti di capacità morale, economico-finanziaria e tecnica che il fornitore deve possedere ai fini dell’ammissione alla procedura;
    • l’oggetto della fornitura di beni e/o servizi richiesti;
    • le caratteristiche tecniche minime dei beni richiesti e/o le modalità minime di esecuzione del servizio termine e modalità di consegna dei beni;
    • termine e modalità di consegna dei beni;
    • la durata del rapporto;
    • il criterio di aggiudicazione della fornitura di beni e/o servizi;
    • eventuali prezzi o costi a base d’asta;
    • eventuali garanzie e coperture assicurative richieste;
    • eventuali penalità;
    • eventuali casi di risoluzione immediata del rapporto contrattuale;
    • le modalità di pagamento;
    • il termine per la presentazione dell’offerta, che deve essere congnio in relazione alla tipologia di offerta richiesta, e comunque non inferiore a 10 giorni lavorativi dalla data della richiesta stessa;
    • la modalità di presentazione dell/offerta, di norma in busta chiusa salvo casi di massima speditezza e/o modesta entità dell’affidamento.
  7. Relativamente al criterio di aggiudicazione, deve essere preferito quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in particolare modo se trattasi di fornitura di servizi.
  8. L’esame e la scelta delle offerte sono di norma effettuati in seduta privata dal Responsabile Unico del Procedimento coadiuvato, ove necessario, da almeno un esperto competente in relazione alla tipologia di bene o servizio da acquisire, di norma dipendente del Comune.
  9. Delle attività svolte dal Responsabile Unico del Procedimento viene redatto specifico verbale contenente almeno le seguenti informazioni:
    1. il nome e l’indirizzo dell’amministrazione aggiudicatrice, l’oggetto e il valore presunto del contratto;
    2. i nomi dei candidati o degli offerenti presi in considerazione e i motivi della scelta;
    3. i nomi dei candidati o degli offerenti esclusi e i motivi dell’esclusione;
    4. i motivi dell’esclusione delle offerte giudicate anormalmente basse;
    5. il nome dell’aggiudicatario e la motivazione della scelta della sua offerta nonché, se è nota, la parte dell’appalto che l’aggiudicatario intende subappaltare a terzi;
    6. se del caso, le ragioni che hanno indotto a non aggiudicare la fornitura del bene o del servizio.

Art. 9: Stipula contratto

  1. Ferme rimanendo le disposizioni dettate dal vigente Regolamento comunale sui contratti, in caso di urgenza si potrà procedere alla stipulazione del contratto nelle more della verifica dell’effettiva sussistenza in capo all’aggiudicatario dei requisiti richiesti dalla legge per contrarre con la Pubblica Amministrazione, già oggetto di dichiarazioni sostitutive presentate in fase di selezione. Laddove si verifichi la mancata sussistenza anche di uno solo dei requisiti, l’aggiudicatario decadrà dal contratto sottoscritto con effetto immediato, fermo il diritto di quest’ultimo ad ottenere il rimborso delle spese sostenute per l’esecuzione delle prestazioni effettuate fino all’accertamento ed alla comunicazione delle cause di decadenza dall’affidamento.

Art. 10: Ulteriori disposizioni

  1. Si intendono abrogate le disposizioni di cui al Titolo VII (“Forniture e servizi in economia”) del vigente Regolamento comunale sul funzionamento del Provveditorato, approvato con deliberazione C.C. n. 98/2002.
    Per tutto quanto non disciplinato espressamente dal presente Regolamento si fa rinvio alle disposizioni ancora vigenti del “Regolamento di semplificazione dei procedimenti di spesa in economia” emanato con il D.P.R. n.384/2001, alle disposizioni del D.Lgs. n. 163/2006 (Codice dei Contratti pubblici), per quanto compatibili, alle disposizioni del vigente Regolamento comunale sui contratti, nonché a quelle del codice civile.

Art. 11: Entrata in vigore

  1. II presente Regolamento entra in vigore decorsi 15 giorni dalla sua pubblicazione all’Albo Pretorio.
Delibera di Consiglio 95 2007