La Giunta comunale ha approvato oggi il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione di tre percorsi pedonali e ciclabili nella zona centrale della città, inseriti nel PUMS e realizzati nell’ambito del progetto in partenariato con il Comune di Arezzo “Gro.Ar. Muoversi in modo sostenibile”, finanziato in parte dal Ministero dell’Ambiente e in parte con fondi propri del Comune.
Gli interventi, per un totale di circa 305mila euro, hanno l’obiettivo di collegare gli attuali rami delle piste ciclabili esistenti, andando a migliorare i percorsi casa-scuola e casa-lavoro.
Sarà realizzata una pista ciclabile a doppio senso che si svilupperà su 600 metri lineari nel tratto che da Piazza Esperanto passa per il marciapiede di via Fossombroni e via Porciatti, raggiungendo infine il Vallo degli Arcieri (valore 91.800mila euro).
Il secondo tratto di pista ciclabile a doppio senso sarà realizzato su 920 metri lineari nel tratto che da via Adda si congiunge con la pista attualmente esistente passando per via Liri e via Adige, per un importo di 150mila euro.
L’ultimo tratto andrà a collegare piazza Albegna con piazza Volturno, passando per via Liri, su 340 metri lineari, per un valore di 63.760mila euro.
Il progetto prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche dei marciapiedi in corrispondenza degli attraversamenti, l’adeguamento dei tratti di marciapiedi ammalorati, interventi di verniciatura per evidenziare la pista ciclabile e la posa in opera della segnaletica orizzontale e verticale. Verranno inoltre installati dispositivi luminosi per la sicurezza dei ciclisti negli attraversamenti e nelle zone di pericolo e nuovi porta biciclette lungo il percorso.
“Prosegue l’impegno dell’Amministrazione per l’implementazione di una rete di piste ciclabili capillare su tutto il territorio – afferma il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna -. In particolar modo, questa tranche di interventi punta a completare un tratto di piste ciclabili in una zona nodale sia per gli spostamenti quotidiani dei cittadini sia per quelli dei turisti che potranno così raggiungere agilmente sia la costa che l’entroterra. Chiudere il il circuito delle piste ciclabili nel centro di Grosseto significa garantire benefici duraturi sia per quanto riguarda il traffico sia per la salvaguardia dell’ambiente. Voglio inoltre ringraziare l’assessore Riccardo Ginanneschi per il suo fondamentale aiuto svolto nell’individuare i fondi necessari alla realizzazione di queste opere. ”
“Con questi interventi andiamo ad attivare un altro fondamentale tassello nel quadro delle piste ciclabili sul territorio – confermano l’assessore alla Viabilità, Fausto Turbanti e Riccardo Megale, assessore ai Lavori pubblici-. Lo sviluppo di politiche a supporto della ciclabilità nella nostra città rappresenta un’azione strategica per rendere l’uso della bicicletta un’alternativa veramente valida per tutti i cittadini. L’uso di questo mezzo, sia in ambito urbano che extraurbano, rende infatti necessario progettare infrastrutture ciclabili che possano supportare adeguatamente lo scambio modale verso gli altri tipi di sistemi di trasporto, alternativi ed ecocompatibili. Un aspetto che diventa ancora più importante soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria, in quanto la bicicletta rappresenta il mezzo di trasporto ideale che garantisce un reale distanziamento, per una mobilità dolce a sostegno dell’ambiente ma anche delle famiglie.”