Diversi autori nel corso dei tempi, hanno variamente chiamato la capitale
della grossetana provincia designandola il più delle volte come Grossetum
altre Crassetum, mentre taluni la denominarono Rosetum.
Però le scritture più vetuste e più genuine, le bolle dei pontefici
lnnocenzo II del 1138, di Celestino II del 1143 e di Clemente III del 1188
indicarono chiaramente essere il vero nome Grossetum.
Per completare queste notizie aggiungeremo infine che gli antichi
Grossetani, per dimostrare la loro origine etrusca, assunsero ad emblema
un Grifone, mitico animale alato già in auge presso gli Etruschi; lo
posero più tardi sopra uno scudo rosso per significare il partito
ghibellino da essi costantemente seguito, e finalmente più tardi ancora
cioè nel 1328 lo armarono di una spada per ricordare la eroica difesa
della loro città compiuta nel settembre di quell’anno contro Lodovico il
Bavaro.
Questi l’aveva cinta d’assedio con poderoso esercito, ma i Grossetani
l’avevano respinto e sbaragliato dopo ben 4 giorni di battaglia.