Approvato dalla Giunta comunale il progetto che riguarda la realizzazione da parte di Sistema s.r.l di un classico ambiente boschivo in area urbana, nella zona verde adiacente il parco di via Giotto (nella zona antistante piazza Donatello).
L’obiettivo è quello di riqualificare un’area attualmente priva di vegetazione e pertanto scarsamente utilizzabile dai cittadini.
“Nello specifico l’intervento proposto da Sistema interesserà un’area di circa 8.500 m² – spiega Mauro Squarcia, Amministratore di Sistema s.r.l – e prevede la messa a dimora di 110 alberature delle seguenti varietà: frassino, ilatro, gelso, cerro, leccio, sughera, albero di Giuda, cipresso, tamerice nonché di 60 arbusti: alloro, oleandro, viburno, mirto, pitosforo, lentisco, ginestra e alaterno.”
Le alberature, fornite dal vivaio del reparto Carabinieri – Biodiversità di Cecina, presentano ottime caratteristiche di robustezza e resistenza dovute essenzialmente al tipo di allevamento (semina a terra in pieno campo) e purezza del seme.
L’area boschiva avrà anche una funzione educativa: con la piantumazione di esemplari tipici della vegetazione del bosco mediterraneo, i ragazzi delle scuole di Grosseto potranno visitare il parco per scoprire le bellezze di un ecosistema così importante per il nostro paese.
“Una Grosseto sempre più verde: la valorizzazione dell’area adiacente al parco di via Giotta tramite la messa a dimora di numerosi esemplari di alberature ed arbusti, risponde alle esigenze di una comunità sempre più sensibile alle problematiche ambientali – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e Riccardo Megale, assessore ai Lavori pubblici -. Il parco urbano non rappresenta solo uno strumento efficace nella lotta contro l’inquinamento atmosferico, ma conferisce alla città un valore aggiunto per l’aggregazione sociale dei cittadini. Il progetto è inoltre in linea con l’adempimento della legge 113 del 1992 che prevede per i comuni con più di 15.000 abitanti la piantumazione di un albero per ogni nuovo nato. Questo significa che Sistema provvederà nel prossimo futuro a proporre un ulteriore messa a dimora di almeno 200 nuovi alberi.”