E’ stato firmato il contratto per la vendita del terreno su cui si trova la sede di Fondazione il Sole. Con l’atto in questione, Fondazione il Sole ha versato 53mila di canoni arretrati, saldando così le morosità con il Comune di Grosseto. In più – sempre la Fondazione Il Sole – ha comprato il terreno per 166mila euro, attraverso un’operazione che vincola la destinazione ad uso sociale e che è stata resa possibile dall’interessamento e la sensibilità di Banca Tema.
“Questo consente di evitare conseguenze legate alla difficoltà nel pagamento del canone annuale per un’attività di sussidiarietà come quella della Fondazione il Sole che offre un servizio di fondamentale importanza per il territorio, affrontando problemi legati al “Dopo di noi” che stanno a cuore a tutta la nostra comunità – dicono il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore Giacomo Cerboni -. Il tutto riportando allo stesso tempo nelle casse comunali risorse economiche importanti, che negli ultimi anni erano mancate. E’ questo un altro caso risolto dalla nostra Amministrazione comunale che, anche in questa occasione, si è trovata a rimediare alle scelte delle giunte precedenti, che non hanno saputo trovare una soluzione al problema mettendo a rischio l’esistenza di un servizio sociale e creando disagi al bilancio municipale”.
Un lavoro durato anni, che è servito a individuare la strada da percorrere. “Risolutiva – spiega il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna – è stata la determinazione dell’assessore Giacomo Cerboni, che è riuscito dove altri per decenni non erano riusciti, coordinando anche il lavoro intersettoriale di Urbanistica e Patrimonio”.
Non solo: la firma del contratto ha anche un risvolto simbolico. “Esattamente tre anni fa avevamo iniziato la campagna elettorale proprio dalla sede di Fondazione Il Sole – continua il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna – tra l’altro prendendo l’impegno di risolvere la questione. Anche questa volta, dopo un lungo lavoro, arriva il risultato”.