Il volontariato di protezione civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme per comunicare sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. Il 12 e 13 ottobre volontari e volontarie di Protezione civile allestiranno punti informativi “Io non rischio” nelle principali città italiane, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto.
Quest’anno la campagna “Io non rischio”, giunta alla nona edizione, aprirà la prima “Settimana nazionale della protezione civile”, 7 giorni di eventi ed iniziative a livello nazionale e locale in cui i cittadini italiani potranno conoscere più da vicino il Servizio nazionale della protezione civile. Domenica 13, giornata internazionale per la riduzione dei disastri naturali dichiarata dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, sarà proprio il capo dipartimento della Protezione civile Angelo Borrelli a dare ufficialmente il via alla Settimana visitando alcune piazze della campagna “Io non rischio”.
Il cuore dell’iniziativa è il momento dell’incontro tra i volontari formati e la cittadinanza.
Domenica 13 ottobre, in contemporanea con le altre città in tutta Italia, anche Grosseto partecipa alla campagna “Io non rischio”: per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio terremoto, maremoto e alluvione, l’appuntamento è al Centro commerciale Aurelia Antica a Grosseto. I volontari invitano i grossetani al punto informativo.
Non solo: nell’ambito della “Settimana nazionale della protezione civile”, che si svolge in corrispondenza del 13 ottobre di ogni anno, la Prefettura di Grosseto ha organizzato, per il giorno 15 ottobre, nella scuola secondaria di I grado “Giovanni Pascoli” e l’Istituto tecnico agrario “Leopoldo II di Lorena” di Grosseto, un incontro con gli alunni sui temi della prevenzione dei rischi e della conoscenza delle capacità operative e di intervento delle diverse articolazioni del Servizio nazionale della Protezione civile. Inoltre, in concomitanza con la Conferenza nazionale delle autorità di protezione civile presieduta dal Presidente del Consiglio dei Ministri, il Prefetto ha programmato, per il giorno 16 ottobre, alle ore 15, a Palazzo del Governo, un incontro con i sindaci e i vertici delle strutture operative territoriali, per discutere degli obiettivi cui deve tendere il sistema di protezione civile a livello locale, anche alla luce del nuovo Codice della protezione civile nonché del tema della pianificazione territoriale.
L’edizione 2019 coinvolge oltre 5.000 volontari e volontarie appartenenti a 750 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia.
“L’Amministrazione comunale sarà presente all’appuntamento in modo da supportare la campagna informativa della Protezione civile – spiega Antonfrancesco Vivarelli Colonna -: questa iniziativa è preziosa sia per la prevenzione dei grandi disastri sia per conoscere in che modo comportarsi in caso di emergenza. Ed è importante che i cittadini siano a conoscenza delle buone pratiche da seguire. Inoltre, da sindaco e presidente della Provincia, mi preme sottolineare il grande lavoro svolto dalla Protezione civile a livello locale”.
“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.
Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto, un maremoto o un’alluvione.