La valorizzazione del patrimonio naturale, la promozione turistica, il marketing territoriale: le nuove strategie di crescita e sviluppo passano soprattutto attraverso iniziative di grande richiamo, in grado di diffondersi con facilità anche grazie al potere dei social.
A questo proposito, la Giunta Comunale ha approvato oggi la delibera per dare inizio al “Progetto Wedding” di Grosseto, che si avvarrà della collaborazione del popolare wedding planner Enzo Miccio, noto in tutta Italia per le sue attività e i suoi programmi incentrati sul mondo dei matrimoni.
“Attraverso questa iniziativa – commentano il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore al turismo Riccardo Megale – vogliamo puntare sull’amore, il sentimento più nobile e puro, inteso anche come motore propulsivo del brand grossetano, per far scoprire a chi ancora non ci conosce le bellezze del nostro patrimonio turistico. Enzo Miccio arriverà molto presto in città e, insieme alla sua squadra di professionisti del settore e grazie alle sue seguitissime piattaforme social, visiterà il nostro vasto territorio, individuando e promuovendo i contesti più peculiari e le autentiche unicità che possano fare da sfondo al giorno più importante per una coppia: quello dei fiori d’arancio. In questo modo, sarà possibile veicolare con efficacia e immediatezza luoghi e destinazioni turistiche in grado di attirare nuovi flussi di visitatori. Con il progetto Wedding – proseguono Vivarelli Colonna e Megale – intendiamo aprire una nuova strada per la valorizzazione del nostro marchio, che merita di essere rilanciato ad ogni livello. Specialmente alla luce del delicato momento che stiamo vivendo, in cui l’intero Paese si trova di fronte alla sfida del post Covid, è necessario mettere a punto strategie diverse e focus specifici fondati su un diverso modello di marketing, che prenda il via dalle relazioni interpersonali, dalle interazioni social, dal passaparola telematico. L’azione di Enzo Miccio, che certamente è il più importante ‘influencer’ in ambito di matrimoni e location, è dunque ciò di cui Grosseto ha bisogno per una promozione turistica diversa e innovativa”.
