Riqualificazione energetica in arrivo per la scuola elementare di viale Einaudi, a Grosseto. La giunta guidata dal sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha dato il via libera al progetto esecutivo previsto per lo stabile. L’Amministrazione comunale ha messo a disposizione 133mila e 226 euro, mentre 436mila e 773 euro sono arrivati dalla Regione Toscana nell’ambito dei progetti Por Fesr. Il progetto prevede principalmente tre tipi di interventi, con la realizzazione dell’isolamento tecnico, la sostituzione degli infissi e delle portefinestre in pvc e il rifacimento del marciapiede perimetrale della scuola.
“Siamo riusciti a intercettare finanziamenti regionali con un progetto valido e efficace – spiega il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna -: non solo siamo stati pronti a partecipare al bando, ma abbiamo anche vinto, ottenendo un maxi finanziamento per una delle nostre scuole. Questo grazie alla collaborazione tra l’assessore ai Lavori pubblici Riccardo Megale e l’assessore all’Europa e ai Finanziamenti straordinari Riccardo Ginanneschi”.
“Gli edifici scolastici, come tutti gli edifici pubblici, consumano necessariamente energia per il riscaldamento dei locali, per la produzione di acqua calda, per l’illuminazione, l’utilizzo dei pc – spiegano l’assessore ai Lavori pubblici Riccardo Megale e l’assessore all’Europa e ai Finanziamenti straordinari Riccardo Ginanneschi -: a volte, come nel caso di questo plesso scolastico, i tipi di energia non sono più appropriati, così come gli impianti presentano bassi rendimenti o gli edifici disperdono calore. Il compito dell’Amministrazione comunale diventa quello di riuscire a intercettare le risorse economiche necessarie a finanziare interventi mirati ad evitare sprechi garantendo massima efficienza: questo anche e soprattutto attraverso i bandi. Questo perché la riqualificazione energetica delle scuole comporta un maggiore benessere per i nostri alunni e tutti gli addetti ai lavori che operano in quegli spazi. Grazie all’ottenimento di questo importante finanziamento regionale, indispensabile per sostenere queste opere, andiamo quindi a garantire qualità e – allo stesso tempo – a rispettare l’ambiente”.