La mobilità elettrica a Grosseto ha un nuovo alleato: è attiva da oggi la prima postazione di ricarica per i veicoli elettrici sul territorio al parcheggio Pertini, accanto al Velodromo.
Sono 11 i punti di ricarica installati sia in città che nelle frazioni. Entro fine estate, saranno attive 17 postazioni per un totale di 31 colonnine al servizio dei proprietari di veicoli elettrici tra il centro abitato, Braccagni, Rispescia e Alberese, Roselle, Marina e Principina.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla stipula di una convenzione di concessione di 8 anni tra il Comune di Grosseto e la società Be Charge che ha in carico la gestione dei servizi di ricarica.
“Grosseto si dota finalmente di una capillare rete di ricarica per i veicoli elettrici – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore all’Ambiente, Simona Petrucci. – Grazie ad un’azienda leader nel settore dell’e-mobility come Be Charge, offriamo al territorio una risorsa che potrà incentivare l’utilizzo di mezzi non inquinanti. L’obiettivo finale di questa – come di molte altre iniziative promosse dall’Amministrazione comunale – è quello di puntare a rendere Grosseto una città quanto più possibile carbon free.”
«Il nostro piano di sviluppo – ha commentato Roberto Colicchio, Head of Business Development di Be Charge – è ambizioso: contiamo di installare circa 30.000 punti di ricarica sull’intero territorio nazionale nei prossimi 3-5 anni che erogheranno energia al 100% proveniente da fonti rinnovabili, per un investimento complessivo superiore ai 150 milioni di euro. Siamo già a buon punto con oltre 5.000 punti di ricarica installati e altrettanti già autorizzati. Siamo felici di aver aggiunto alla nostra rete già molto capillare una città importante come Grosseto nell’ambito del programma di sviluppo della mobilità a zero emissioni che l’Amministrazione comunale sta perseguendo con le proprie scelte lungimiranti. Siamo a disposizione di altri comuni che vogliano dotare – senza oneri a proprio carico – il proprio territorio di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici all’avanguardia e integrati in un network europeo come il nostro. Per noi, in particolare, la Regione Toscana è molto strategica nel nostro percorso di crescita e siamo fiduciosi di poter accelerare ulteriormente nei prossimi mesi».
A Grosseto sarà possibile trovare le stazioni di ricarica Quick (22 kW) in corrente alternata.
È possibile accedere al servizio di ricarica utilizzando l’App Be Charge con cui è possibile pagare tramite carta di credito o prepagata del circuito Visa e MasterCard o la tessera RFID “BEC Card” da acquistare sull’app Be Charge.
Tramite l’App è possibile creare il proprio profilo, esplorare la mappa e selezionare il punto di ricarica, avviare ed interrompere la sessione di ricarica. La registrazione su App è richiesta per garantire il servizio di ricarica e per fornire all’utente un riepilogo delle ricariche effettuate ed altre info. Per avviare una ricarica, è necessario selezionare la presa di ricarica disponibile tramite la mappa e successivamente il pulsante “Attiva ricarica” oppure passare la tessera RFID Be Charge in corrispondenza dell’apposito simbolo sopra il punto di ricarica.
A fine ricarica, la presa sblocca il cavo che potrà essere staccato dall’utente. La sessione di ricarica può essere terminata anche se la batteria del veicolo non è carica al 100%. La corretta sequenza prevede di estrarre sempre prima il cavo dalla stazione di ricarica Be Charge e successivamente dall’auto.
Il servizio di ricarica Be Charge non prevede nessun costo di attivazione e, oltre alla tariffa a consumo (in base al prezzo unitario del servizio, con addebito al termine della sessione di ricarica), è possibile anche attivare su App vantaggiosi piani tariffari.
Be Charge, società del gruppo Be Power S.p.A, High Tech Company, sta realizzando una delle maggiori e più capillari infrastrutture di ricarica pubblica per veicoli elettrici in Italia, rivestendo il ruolo di CPO ed EMSP e contribuendo allo sviluppo e alla crescita della mobilità elettrica su tutto il territorio nazionale, attraverso l’installazione di circa 30 mila punti di ricarica nei prossimi anni.