La mostra di scultura diffusa “Donna in cammino” con le opere di Alberto Inglesi, esposta con grande successo nel centro storico di Grosseto fino a mercoledì 5 agosto, propone un altro appuntamento speciale. Giovedì 16 luglio alle ore 18 la Commissione provinciale Pari opportunità propone l’evento “Agorà, donne e pensieri: intervista al maestro”: appuntamento in piazza Dante (la partecipazione è aperta a tutti e gratuita) per un incontro-intervista con visita guidata alle sculture, condotta dallo stesso artista. «L’idea alla base dell’iniziativa che abbiamo voluto proporre – spiega la presidente della commissione, Lucia Morucci – è quella di una passeggiata tra le statue della mostra ritenute più particolari ed espressive, che rappresentano la figura femminile in varie situazioni e che hanno già causato varie critiche da parte del pubblico, ma che potrebbero avere un significato diverso dall’apparenza attraverso la spiegazione dello scultore. Ovviamente, nella conversazione, saranno gli stessi partecipanti a porre le domande a Inglesi e ad esprimere il proprio punto di vista, per dar vita a un dialogo». L’intero evento sarà ripreso da un operatore, per realizzare poi un video che rimarrà a testimonianza dell’iniziativa. Il percorso si concluderà alla Libreria Palomar, sempre in piazza Dante, dove sarà possibile per tutti gustare un aperitivo al prezzo speciale di 5 euro, convenzionato con la libreria per l’occasione. La mostra “Donna in cammino” è organizzata dal Polo culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura con il Comune di Grosseto, in collaborazione con Massimo Marinotti della Libreria Palomar. Alberto Inglesi, nato a Grosseto nel 1952, da sempre vive e lavora a Siena ma ha sempre mantenuto un forte legame con il capoluogo maremmano. È celebre per la sua capacità artistica di trasformazione della materia. Sono 14 le sculture in mostra a Grosseto: tra le più significative Annunciazione (un bronzo del 1992), Dafne (1996, in bronzo e marmo), Situazione di donna (1988, in bronzo), Largo gesto (1998, in acciaio, bronzo e marmo), Attesa (1998, in marmo, bronzo e acciaio) e un’altra opera dedicata all’Annunciazione (1995, in bronzo).
Alberto Inglesi ‘intervistato’ dalla Commissione provinciale pari opportunità
14 Luglio 2020