Hanno ricevuto il via libera con un’ampia maggioranza nel corso del Consiglio comunale di oggi – 22 novembre – le varianti al Regolamento urbanistico che permetteranno di far crescere ulteriormente la città in termini di vivibilità e ricettività turistica.
La prima variante approvata è quella relativa al Casalone-via Aurelia Nord attraverso cui si ripianifica un intervento turistico ricettivo.
Adottata anche la variante della zona Il Terzo, che serve a realizzare un’altra struttura turistico ricettiva di qualità al servizio dell’azienda già esistente che troverà ulteriori momenti di sviluppo grazie alla creazione di un’area convegnistica, che sarà tra l’altro a disposizione dell’Amministrazione comunale gratuitamente.
Approvata, infine, anche la variante di via Sordi, che prevede la realizzazione di un complesso residenziale, di un centro polifunzionale cicloturistico e del miglioramento della viabilità con il collegamento tra via Mastroianni e via Aurelia Antica, una rotatoria su via Sordi e il potenziamento delle infrastrutture relative ai sottopassaggi ferroviari esistenti, tra piazza dello Stadio e viale Sonnino e viale Caravaggio e viale Sonnino. “Quest’ultima è un’area di ricucitura all’interno del territorio urbanizzato a Sud prospiciente la zona ex Consorzio cooperative Acli da sempre confinata in un contesto avulso e spesso degradato (oggetto di segnalazioni dei residenti), ma che – con tale variante – verrà riportata in città con un netto miglioramento infrastrutturale e dal punto di vista della viabilità”, spiegano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore all’Urbanistica Fabrizio Rossi.
“Oggi abbiamo dato il via libera – continuano Vivarelli Colonna e Rossi – a tre varianti determinanti per lo sviluppo del territorio in linea con quelle approvate in passato e con l’idea di una città competitiva in termini turistici che stiamo realizzando e che stiamo disegnando attraverso i nuovi strumenti urbanistici. La zona Sud della città sta facendo un grande salto in questa direzione, anche grazie agli investimenti di questa Amministrazione comunale, che guarda con grande interesse ad una Grosseto più vicina al mare”.
In sintesi: “Con questi nuovi strumenti avremo oltre 50 milioni di investimento privato, l’accrescimento del patrimonio comunale, nuovi servizi a disposizione dell’Amministrazione come l’area convegni, nuove infrastrutture e la riqualificazione delle esistenti, l’entrata nelle casse comunali di circa 3 milioni di oneri di urbanizzazione, più Imu, riqualificazione di intere zone della città anche in termini di centralità e più occasioni di lavoro nel settore delle costruzioni e ristrutturazione in sofferenza negli ultimi anni”, concludono Vivarelli Colonna e Rossi.