Adottato il piano attuativo per l’area tra via Alberto Sordi e la ferrovia

31 Maggio 2021

Con il Consiglio comunale di oggi è stato adottato il Piano attuativo di iniziativa privata per la realizzazione di un insediamento residenziale nell’area di trasformazione Via Alberto Sordi.

Il piano attuativo riguarda l’area urbana non edificata tra via Alberto Sordi e la ferrovia: qui è prevista la realizzazione di un complesso residenziale con una quota di alloggi destinate a finalità sociali. Come per altri piani attuativi viene ceduta una quota di Superficie Edificabile per poter realizzare interventi di edilizia pubblica.

Si tratta di una serie di interventi promossi da privati, legati alla contestuale realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria che si inseriscono un contesto di riqualificazione della zona.

È prevista quindi la realizzazione di una rotatoria di accesso agli edifici su via Alberto Sordi, nonché la razionalizzazione del collegamento tra via Mastroianni e via Aurelia Antica. Il contributo relativo agli interventi edilizi, inoltre, sarà destinato al potenziamento delle infrastrutture per la mobilità afferenti ai sottopassi ferroviari esistenti all’ingresso sud della città, secondo le predisposizioni contenute nel Pums.

Su una superficie coperta di 500 mq verrà realizzato un edificio che sarà adibito a centro polifunzionale ciclo-turistico.

“Viale Sordi è la matrice centrale lungo la quale, nel corso di poco tempo, si sono sviluppati numerosi interventi residenziali sia di edilizia libera che di edilizia sociale, che sia impiantistica sportiva ed edilizia pubblica, per questo l’intento è quello valorizzarla al massimo – afferma il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna -. Con il piano attuativo diamo il via ad una serie di migliorie che riguardano soprattutto la viabilità, senza ulteriori costi per il Comune e quindi per la collettività.

“Nello specifico – continua l’assessore all’Urbanistica, Fabrizio Rossi -, la realizzazione della rotonda di accesso al comparto degli edifici rappresenta una significativa soluzione per garantire la sicurezza dell’intersezione con la futura nuova viabilità di collegamento con via Lazzeretti che contribuirà a regolamentare il traffico su viale Sordi. È prevista una edilizia di qualità, con grandi spazi verdi, una fascia arborea di trenta metri sul lato della ferrovia e spazi pubblici verdi” .

“Abbiamo voluto assecondare la vocazione di una zona che vede anche la presenza di numerosi impianti e campi sportivi – commentano sindaco e assessore – per questo abbiamo individuato come ulteriore opera a carico del soggetto privato, un centro che siamo certi diventerà un punto di riferimento per i ciclisti di tutto il territorio, autentica e vera porta ciclabile del Parco della Maremma”.

“Con questa operazione urbanistica riusciamo a riportare in città tutta la zona ex “Acli” che non si sentirà più isolata anche dal punto di vista dei servizi – concludono. – Con gli oneri e gli extra oneri l’Amministrazione potrà compiere ulteriori opere pubbliche in città, pianificando anche una vasta area di 5 ettari nel prossimo Piano operativo.”