Firmato questa mattina il protocollo d’intesa fra Amministrazione comunale e Ordine degli architetti in presenza del sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, dell’assessore all’Urbanistica Fabrizio Rossi e della presidente dell’Ordine Alessandra Moscadelli. Il documento ha come obiettivo quello di ufficializzare la comunione di intenti e l’impegno comune verso un’azione di rielaborazione del Piano Operativo, un’azione collegiale, interessata a coinvolgere le professionalità del settore nella pianificazione urbanistica della città.
“Questa Amministrazione lavora credendo fortemente nel valore della collaborazione e del confronto col talento e la preparazione dei soggetti professionali degli Ordini – commentano il sindaco, Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore all’Urbanistica Fabrizio Rossi -. Le professioni sono e saranno sempre al centro della nostra azione, condividere gli intenti e lavorare insieme agli Ordini professionali è e sarà sempre una risorsa insostituibile per questa Amministrazione. In questo caso specifico il dialogo e la partecipazione congiunta fra Comune e Ordine degli Architetti è una liason che dura da tempo, e che si rafforza oggi in nome della più efficiente e razionale revisione, riqualificazione, rigenerazione del Piano operativo della nostra città. È una firma per la nostra Grosseto”.
Il principio fondante di questo accordo è quindi quello di rafforzare una collaborazione pensata per lavorare congiuntamente al Piano operativo, con l’obiettivo di consentire una presenza attiva dei professionisti nell’elaborazione e lo studio dei futuri strumenti urbanistici di Grosseto. Saranno previsti anche seminari e momenti di riflessione alla presenza di tutti gli uffici comunali interessati per rendere i procedimenti più efficienti e rapidi.
Conclude il presidente dell’Ordine degli Architetti, Alessandra Moscadelli: “L’Ordine degli Architetti Ppc è orgoglioso della sottoscrizione di questo protocollo d’intesa con l’Amministrazione comunale perché con questo si riconosce il particolare impegno profuso da questo Ordine nel dibattito urbanistico, nella promozione della qualità delle architetture e delle buone pratiche di gestione del territorio. Nel momento in cui si va al rinnovo degli strumenti di pianificazione del governo del territorio questo Ordine si è reso così disponibile a collaborare alla definizione delle migliori strategie e previsioni per il futuro potendo fare affidamento sulla professionalità dei propri iscritti.”