Corso di formazione per Agenti accertatori tributari

26 Marzo 2019

Al via il corso di formazione per Accertatori Tributari organizzato da Anutel (Associazione Nazionale Uffici Tributi Enti Locali) in collaborazione con il Comune di Grosseto. L’iniziativa, che ha lo scopo di formare figure professionali di agenti in grado di operare nel settore del controllo tributi, avrà luogo nella sala Pegaso del palazzo della Provincia mercoledì 27 e giovedì 28 marzo. A fine corso è previsto un test finale per l’idoneità alla nomina di agente accertatore che consentirà ai muniti di tesserino o copia dell’atto di nomina, di avviare l’attività di accertatore. L’attività è intesa non solo in ambito tributario, ma anche tramite sopralluoghi e sottoscrizione di verbali di accertamento muniti di fede privilegiata e producibili in giudizio a fini probatori. Al corso di formazione di qualificazione sono iscritti sia gli 11 dipendenti del comune di Grosseto, sia i dipendenti di amministrazioni comunali provenienti da più regioni d’Italia.

“La nostra Amministrazione comunale, attraverso Anutel e il dirigente del servizio tributi del Comune e componente della giunta di Anutel, Nazario Festeggiato – commenta il sindaco, Antonfrancesco Vivarelli Colonna- ha organizzato questo corso partendo dall’esigenza di formare figure in grado di accertare, rilevare e verbalizzare la violazioni in materia tributaria. E’ un’iniziativa nuova per il Grosseto, ed è altrettanto interessante anche per gli altri Enti comunali d’Italia, che conferma ancora una volta la capacità di sperimentazione di percorsi innovativi e virtuosi tipici del nostro Comune”. “Quella dell’agente accertatore- aggiunge l’assessore ai Tributi, Giacomo Cerboni- è una figura inedita all’interno dell’organico comunale e ha lo scopo di dedicarsi in modo permanente alle attività che la Polizia municipale non riesce a condurre con costanza, perché impegnata su altri fronti. L’agente accertatore avrà il compito d’individuare le situazioni d’irregolarità tributaria e consentire all’Amministrazione d’intervenire tempestivamente, per rispetto a chi si impegna ad osservare le regole e pagare regolarmente i tributi. Non per vessare un contribuente, ma per una maggiore equità fiscale tra cittadini”.

Requisiti. La figura dell’agente accertatore presuppone oltre alla qualifica di dipendente pubblico o dell’affidatario, il possesso almeno del diploma di scuola media superiore, la frequenza di un apposito corso di preparazione e qualificazione organizzato a cura dell’Ente Locale stesso ed il superamento del relativo esame di idoneità. I soggetti prescelti non devono avere precedenti e pendenze penali in corso né essere sottoposti a misure di prevenzione disposte dall’autorità giudiziaria.

Il corso si articolerà nelle due giornate di mercoledì 27 e giovedì 28 con test finale per la valutazione di idoneità, per un totale di 14 ore d’aula. Argomenti trattati saranno i presupposti di tassabilità nei regimi Tarsu, Tares e Tari, aspetti normativi ed operativi dell’Imposta di Soggiorno, presupposti impositivi Imu e Tasi, cenni su fattispecie oggetto di Icp, Tosap e Cosap, la figura del pubblico ufficiale, le prerogative, la responsabilità, i reati relativi alla figura del pubblico ufficiale, requisiti di forma e sostanza del verbale del pubblico ufficiale e relativo potere probatorio, cenni sul sistema sanzionatorio, cenni sull’autotutela, attività di contrasto all’elusione/evasione fiscale: elementi sintomatici e relative tipologie elusive/evasive passibili di segnalazione qualificata all’Agenzia delle Entrate.

Mercoledì 27 marzo 2019

La regolamentazione delle entrate locali e la figura dell’accertatore

• Leggi e regolamenti: le fonti della disciplina normativa dei tributi locali e delle altre entrate;

• La disciplina del “sopralluogo”: condizioni di legittimità;

• La figura dell’accertatore nella Legge 296/2006: nomina, funzioni e responsabilità;

• I poteri attribuiti di accertamento, contestazione immediata e di redazione e sottoscrizione del verbale

• Il ruolo dell’accertatore delle entrate e le fattispecie rilevabili;

• Rilevanza giuridica del verbale di accertamento

• Profili di responsabilità penale;

Imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni

• Ambito di applicazione dell’imposta o del canone sostitutivo di essa

• Individuazione e definizione del mezzo pubblicitario

• Pubbliche affissioni

• L’attività di controllo e di accertamento della relativa violazione;

Occupazione spazi e are pubbliche Tosap e Cosap

• Presupposti, ambito di applicazione e tipologie;

• L’attività di controllo e di accertamento della relativa violazione;

Imu

• Presupposti del prelievo

• I possibili campi di intervento dell’accertatore in materia di Imu

Imposta di soggiorno

• Presupposti e disciplina dell’Imposta di Soggiorno;

• I possibili campi di intervento dell’accertatore in materia di Imposta di soggiorno;

Giovedì 28 marzo 2019

Tributo sui rifiuti

• Presupposti e disciplina del Tributo sui Rifiuti (TARI) e cenni sulle sue differenze rispetto alle previgenti TARSU e TARES;

• I possibili campi di intervento dell’accertatore in materia di tributo sui rifiuti;

• Superficie tassabile ai fini TARSU, TARES, TARI;

• Destinazioni d’uso;

• Condizioni di tassabilità dei magazzini;

• Aree scoperte operative

Evasione fiscale

• Cenni su casistiche e presupposti in materia di fattispecie sintomatiche ai fini delle segnalazioni qualificate in materia di compartecipazione dei comuni alla lotta all’evasione fiscale.

• Profili di rilievo dell’attività dell’accertatore nell’istruttoria di segnalazioni qualificate;

Esame finale (nel pomeriggio)
Ore 13,00 Pausa
Ore 14,00 Ripresa dei lavori
Ore 17,00 Chiusura lavori