Nelle casse comunali aumentano le entrate provenienti dal settore edile, che già nel 2017 avevano registrato un incremento del 53,7%, se confrontate con le cifre del 2014. Nel bilancio 2018 arrivano a una cifra di 3.793.464,79: ben 245.162,90 euro in più rispetto al 2017. “E’ un dato positivo e incoraggiante – commentano il sindaco, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, e l’assessore all’Urbanistica, Fabrizio Rossi – oltre che l’indice di come le politiche attuate dall’amministrazione comunale stiano dando i loro frutti”. Tra i 3.793.464,79 euro entrati nelle casse comunali rientrano i diritti per le concessioni edilizie, le sanzioni amministrative per abusi edilizi, le urbanizzazioni primarie, i costi di costruzione, le urbanizzazioni secondarie e le oblazioni per abusi edilizi in zone di tutela ambientale.
“Per il secondo anno consecutivo – commenta il sindaco – abbiamo registrato un aumento delle entrate nelle casse comunali. E questo malgrado la crisi dell’edilizia sia ancora presente. A dare ulteriore slancio a questa spinta ci sarà anche il lavoro di revisione del piano strutturale e della definizione del Piano operativo. Siamo in una fase importante per la città, che vedrà nei prossimi mesi il forte impegno dei nostri tecnici e di professionisti esterni”. A portare avanti il lavoro è l’assessore all’Urbanistica. “Ad occuparsi del lavoro di revisione e stesura dei due strumenti urbanistici – aggiunge Rossi – sarà l’architetto di Firenze, Silvia Viviani, insieme al suo staff, che ha già incontrato i vari settori del Comune per avere un quadro generale in cui andare a intervenire. Le cifre riscontrate nel 2018 mostrano un’ulteriore crescita, rispetto a quella che si era già verificata negli scorsi anni e che incoraggia a proseguire in questa direzione”.