“Nel paese di Santa Muchina” è una favola rimasta in sospeso. Il finale lo dovranno infatti scrivere i bambini della scuola primaria. Questo il progetto promosso da Soroptimist International d’Italia, sostenuto dal Comune di Grosseto e coordinato sul territorio dal Soroptimist Club di Grosseto. Si tratta di una iniziativa pensata per coinvolgere i più piccoli in una sorta di laboratorio di scrittura a distanza con più finalità: proporre un utile progetto didattico, aiutare i piccoli alunni ad affrontare questo periodo non facile, farli sentire meno soli e soprattutto offrire loro uno spazio in cui poter trasferire le loro emozioni e il loro mondo presente. Tra gli obiettivi di questo progetto far in modo che i bambini, nel loro inedito ruolo di piccoli scrittori, possano diffondere e condividere i loro lavori con altri bambini e con altre scuole, da protagonisti e non solo da alunni fruitori. Il Comune di Grosseto di Grosseto sostiene l’iniziativa con attività di promozione e di supporto al progetto, in questa prima fase mettendo a disposizione i propri spazi web. La favola da terminare sarà pubblicata e potrà essere scaricata anche dal sito Biblioteche di Maremma e nello spazio dedicato alla biblioteca Chelliana. “Accogliamo con grande piacere questa iniziativa dedicata ai bambini in un momento di grande difficoltà per tutti e quindi anche per i più piccoli – dice l’assessore ai Servizi educativi Chiara Veltroni -; è l’utile che si unisce al dilettevole per impegnare i bambini in una attività ludica e allo stesso tempo in grado di stimolare fantasia e creatività. Per questo sosteniamo il progetto di Soroptimist, di cui seguiremo l’evoluzione, dando il nostro appoggio per la sua buona riuscita”. Anna Genni Miliotti, scrittrice ed esperta di infanzia ed adolescenza, ha creato questa favola, lasciandola senza finale. Questo lo scriveranno i bambini, con l’aiuto delle maestre che vorranno collaborare, o con i genitori. Tutto da casa, e tutto online. Il testo della favola è scaricabile gratuitamente da questo link: https://www.soroptimist.it/it/attivita/scrivi-con-me-una-favola-32957/. I partecipanti potranno inviare le loro storie e disegni direttamente all’autrice: contact@annagennimiliotti.it. Dal materiale inviato, sarà possibile costruire la storia con un finale, o più finali. “Il Club di Grosseto, dice la Presidente Clara Mecacci, sarà lieto di premiare la classe che avrà inviato il maggior numero di testi.” Dall’esperienza di Anna Genni Miliotti che ha lavorato con i bambini del terremoto dell’Aquila, con quelli di Norcia, in più riprese, impariamo che la scrittura è strumento per aiutare i bambini che hanno subito o stanno subendo un trauma, a comprendere meglio, ma soprattutto ad esprimersi trovando finalmente uno spazio adeguato, pensato per loro. “I bambini hanno maggiori risorse di noi adulti, perché sanno vivere il presente con lo sguardo rivolto al futuro. Forse, le storie che verranno fuori da questo progetto serviranno non solo a loro, ma anche a noi adulti, per affrontare con il loro fiducioso sorriso, tutto il terribile presente che stiamo vivendo.”
“Nel paese di Santa Muchina” il finale lo scrivono i bambini
22 Aprile 2020