Matrimonio: casi particolari

MATRIMONIO: ALCUNI CASI PARTICOLARI

MATRIMONIO DI CITTADINO ITALIANO CELEBRATO ALL’ESTERO

Per i nubendi (di cui almeno uno italiano e residente a Grosseto) che intendono contrarre matrimonio all’estero, l’Ufficiale di Stato Civile esegue le pubblicazioni, se richieste dal Paese di celebrazione.

L’ l’Ufficiale di Stato Civile acquisisce la documentazione occorrente per il nubendo italiano, per lo straniero non occorre il nulla osta rilasciato dal Paese di appartenenza ma soltanto la documentazione dalla quale risulti la libertà di stato, la residenza, nonché la certificazione dei dati identificativi necessari, compresa la maternità e paternità, naturalmente tradotti e rilasciati secondo le vigenti normative.

Acquisita la documentazione, l’Ufficiale di Stato Civile provvede ad espletare quanto necessario, rilascia il certificato di eseguite pubblicazioni da inoltrare a cura dei nubendi.

Successivamente, a matrimonio avvenuto, sarà cura degli sposi chiedere, tramite la competente Autorità straniera di inoltrare l’atto di matrimonio per la sua trascrizione nei registri del comune di Grosseto.

MATRIMONIO CELEBRATO FUORI DALLA CASA COMUNALE O IN IMMINENTE PERICOLO DI VITA

Per la celebrazione del matrimonio in imminente pericolo di vita, è necessario prendere contatto immediato con l’Ufficiale di Stato Civile, comunicando i dati necessari dei nubendi, il luogo di celebrazione, i dati completi dei testimoni che in questo caso devono essere 4, deve essere presentato all’Ufficio stesso il certificato medico che attesti che il nubendo versa in imminente pericolo di vita ma è capace di intendere e di volere: in questo caso non sono necessarie le pubblicazioni.

L’Ufficiale di Stato Civile acquisita tutta la documentazione necessaria si reca nel luogo stabilito per il matrimonio, che celebra alla presenza del Segretario Comunale.

Il matrimonio fuori dalla Casa Comunale potrà essere celebrato con le stesse modalità precisate sopra. Nel caso in cui il nubendo, avendo già effettuato le dovute pubblicazioni. Se il nubendo per ragioni di salute presenta un certificato medico attestante per  la grave infermità si trova nell’impossibilità di recarsi nella Casa Comunale, l’Ufficiale di Stato Civile con il Segretario Comunale si recherà presso il luogo precisato nel certificato medico per la celebrazione del matrimonio.

In altri casi potrà essere richiesta, con la documentazione idonea, la celebrazione del matrimonio fuori dalla Casa Comunale, per esempio in caso di detenzione presso una struttura carceraria.

Nell’atto di matrimonio celebrato dall’Ufficiale di Stato Civile, deve essere indicato il regime patrimoniale scelto dagli sposi.

Per ulteriori informazioni, in altri casi particolari, rivolgersi all’Ufficio stesso: per esempio celebrazione per procura, ecc. ecc.

Normativa
  • Codice Civile artt. 84 a 89, art. 101, art 110, art 111, art 115;
  • D.P.R. 396/2000
  • Legge n. 218/1995
  • Varie Convenzioni tra lo Stato Italiano e gli altri Paesi
  • Circolari vari Ministeri