La grande musica torna al Teatro degli Industri con la seconda parte della rassegna “Aspettando il premio Scriabin” iniziata a fine 2020. Il Comune di Grosseto investe ancora sulla cultura per promuovere l’arte in ogni sua forma e lo fa con un contributo a sostegno dell’Associazione musicale Scriabin di Grosseto guidata da Antonio di Cristofano, pianista grossetano di fama internazionale. Da venerdì 5 marzo a domenica 11 aprile saranno sei le occasioni per assistere gratuitamente in diretta streaming sulla pagina YouTube dei Teatri di Grosseto, “Teatri di Grosseto Official”, ad esibizioni che spaziano dalla musica da camera alla lirica, dal jazz alla musica orchestrale. Un’occasione da non perdere messa a disposizione dei cittadini gratuitamente dal Comune di Grosseto.
«Siamo felici che, nonostante le difficoltà relative al Covid19, lo spettacolo e la cultura non si fermino – hanno dichiarato Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto, e Luca Agresti, vicesindaco e assessore con delega alla Cultura – La nostra Amministrazione ha sempre creduto nello sviluppo e nell’incentivazione del settore e il nostro contributo economico ne è l’emblema».
Il primo appuntamento è in programma venerdì 5 marzo alle 21: al Teatro degli Industri si esibirà il quintetto “Abbey Road Dixie Band” composto da fiati e banjo. Sabato 20 marzo sempre alle 21 in diretta streaming ci sarà l’Orchestra giovanile “Vivace” di Grosseto diretta da Massimo Merone, che condurrà anche l’Orchestra sinfonica Città di Grosseto nel concerto in programma domenica 28 marzo alle 21 che vedrà la partecipazione della soprano Elisa Cenni e della mezzosoprano Patrizia Scivoletti. I concerti di aprile saranno inaugurati venerdì 2 alle 21 dal duo Stefano Romani (pianoforte) e Ida Turri (mezzosoprano), mentre mercoledì 7 aprile alle 21 tornerà ad esibirsi a Grosseto il pianista pugliese Angelo Nasuto. La rassegna si chiuderà domenica 11 aprile alle 21 con il concerto degli allievi dell’Istituto musicale comunale Palmiero Giannetti di Fondazione Grosseto Cultura.