La settima edizione della Notte visibile della cultura appena terminata è stata come sempre un grande successo, andandosi a consacrare come uno degli eventi più attesi del panorama culturale di Grosseto: solo per quanto riguarda il rinnovato Polo delle Clarisse le presenze sono state circa 1444, numero che testimonia il fascino della mostra su Goya come fulcro di attrazione per curiosi ed appassionati d’arte. Grande afflusso di presenze anche per gli altri eventi disseminati in tutte le zone nevralgiche del centro storico, dalla maratona pianistica, alle esposizioni, agli spettacoli, ai concerti fino alle visite guidate. Un elemento incoraggiante rispetto agli anni passati è stato l’interesse dei visitatori che non si è limitato solo alle iniziative presenti in strada, ma si è diffuso anche all’interno delle strutture museali; risultato positivo frutto di un lunga serie di iniziative su cui il Comune e la Fondazione Grosseto Cultura hanno investito tempo e risorse e segnale altrettanto incoraggiante per gli appuntamenti futuri, primo su tutti l’apertura del museo dedicato alla collezione d’arte donata da Gianfranco Luzzetti. Un ringraziamento sentito va dunque a tutti i soggetti che hanno sinergicamente lavorato alla buona riuscita di questa serata: gli organizzatori, i volontari, le associazioni e i privati che hanno partecipato alle performances. Grazie perchè eventi come questi rappresentano la linfa vitale della città, laddove la forte partecipazione riscontrata simboleggia il raggiungimento dell’obiettivo ultimo per chi organizza eventi di espressione artistica; tutti segnali che confermano Grosseto come polo sempre più consolidato di attrazione artistica e culturale, con offerte costantemente di alto valore.
La Notte visibile è un successo
24 Settembre 2019
Luca Agresti, vicesindaco e assessore alla Cultura di Grosseto