Settimana scorsa, la città di Grosseto ha preso parte all’incontro internazionale con i partner del progetto iPlace (finanziato nel contesto del programma Urbact III), dedicato allo sviluppo economico sostenibile delle città medio-piccole tramite lo scambio di buone pratiche e la sperimentazione di “small scale actions”.
Il 23 e il 24 novembre si è infatti svolto in videoconferenza il meeting ospitato da Kocevje, cittadina del sudest della Slovenia a 60 km da Ljubljana, una delle 10 medio-piccole città europee aderenti ad iPlace.
All’appuntamento erano presenti referenti dell’Amministrazione comunale e componenti dell’Urbact local group (a sua volta parte integrante del più noto “Nucleo Fenice”) in rappresentanza della realtà produttiva grossetana. Qui i partner di Kocevje hanno proposto alcuni degli strumenti che le nuove tecnologie offrono per poter sviluppare idee e acquisire nuovi spazi e nicchie di mercato. È stata inoltre l’occasione per presentare lo stato di avanzamento delle attività progettuali locali, che i colleghi europei non hanno esitato a definire ragguardevoli, considerate anche le attuali difficoltà.
La città di Kocevje, nota per la sua ricca e variegata foresta su cui si basa l’intera economia cittadina, ha proposto come buona pratica un proprio modello di “hackaton” (realizzabile sia online sia in presenza) per poter coinvolgere maggiormente i più giovani allo sviluppo della città, affinché possano sentirsene parte integrante in maniera creativa, propositiva e produttiva, e possano al contempo acquisire nuove competenze coerenti con le loro già spiccate abilità tecnologiche.
“Anche durante questo periodo di emergenza sanitaria, resta alto l’impegno del Comune di Grosseto nel percorso del progetto europeo iPlace che ci mette in contatto con altre realtà europee, permettendoci di condividere, in una rete globale, idee e skills tali da individuare e far crescere sul territorio nicchie per lo sviluppo sostenibile locale – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore all’Europa, Riccardo Ginanneschi -. Grazie agli Urban local group presenti sul territorio e formati dagli stakeholders locali composti da rappresentanti delle associazioni di categoria, di ricerca e formazione del territorio, è stato possibile portare all’attenzione delle altre città europee le progettualità della nostra Amministrazione e l’intenzione di accrescere la nostra economia puntando sulle peculiarità culturali, produttive e turistiche del nostro territorio.”
Dopo la visita a Grosseto, da parte dei rappresentanti della città capofila Amarante (Portogallo), lo scorso novembre 2019, l’incontro tra tutti i partner a Medina del Campo (Spagna) a metà febbraio, e l’incontro virtuale (causa Covid) coordinato dalla città di Pori (Finlandia) a fine luglio e il meeting ospitato da Kocevje il prossimo incontro è previsto a febbraio (verosimilmente sempre in videoconferenza) a Heerlen, in Olanda.