I Progetti Educativi Zonali, concepiti come risposta integrata ai bisogni dei territori, permettono la realizzazione da parte dei comuni di attività rivolte ai bambini e ragazzi dai 3 mesi ai 18 anni di età e intervengono nell’ambito dell’età scolare per prevenire e contrastare il disagio scolastico e la dispersione scolastica, promuovendo l’inclusione di disabili e stranieri nonché l’orientamento.
La Regione Toscana emana annualmente le “Linee guida per la programmazione e progettazione educativa integrata territoriale” sulla cui base si attiva il processo di governance territoriale che, con il coinvolgimento di province, Conferenze zonali per l’educazione e l’istruzione e comuni, porta alla realizzazione dei Progetti Educativi Zonali (P.E.Z.), formulati per ognuna delle 35 zone della Toscana che costituiscono l’ambito territoriale di riferimento in materia di educazione ed istruzione, ai sensi della legge regionale n. 32/2002, art 6 ter.
Le “Linee guida” forniscono per ciascun anno scolastico le indicazioni per la formulazione dei Progetti, individuano le priorità di intervento e destinano le risorse regionali ripartite tra le Conferenze zonali per l’educazione e l’istruzione; a queste si possono aggiungere cofinanziamenti degli enti locali e dei soggetti territoriali partner dei progetti.
La Zona Grossetana è composta, oltre che da Grosseto, Comune capofila, anche dai comuni di Civitella Paganico, Castiglione della Pescaia, Campagnatico e Scansano e per il P.E.Z. età Scolare 2023/2024 ha previsto la realizzazione delle seguenti attività:
– attività con valenza di sistema, dedicata alla promozione del potenziamento degli ‘Organismi di coordinamento zonale educazione e scuola’, da realizzare con risorse regionali (DGR n.665/2023) in modo da rafforzare e sostenere il sistema al livello locale.
– attività che hanno come destinatari diretti le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi in età scolare finanziate da Regione Toscana attraverso risorse FSE+ 2021-2027 assegnate mediante avviso pubblico (DGR n. 666/2023): si tratta di laboratori che mirano a prevenire e contrastare il fenomeno della dispersione scolastica e promuovere il successo scolastico e formativo dalla scuola primaria alla secondaria di II grado su tutto il territorio della Zona Grossetana.
Il progetto interviene attraverso l’inclusione scolastica degli alunni disabili e degli alunni con diversità di lingua e cultura di provenienza, il contrasto al disagio scolastico di tipo sociale, economico, comportamentale, la promozione dell’orientamento scolastico.
La realizzazione di tutte le attività è orientata al contrasto degli stereotipi di genere, assunto come principio di riferimento che ispiri trasversalmente tutta l’azione educativa in una prospettiva di promozione delle pari opportunità.
Informativa tratto dalla pagina dedicata al progetto a cura della Regione Toscana a cui si rimanda per approfondimenti e accessibile cliccando il seguente link:
REGIONE TOSCANA – Progetti educativi zonali, programmazione 2023 – 2024
