Anci sceglie Grosseto: convenzione per portare la videosorveglianza in tutta la Toscana

22 Gennaio 2019

“Un altro attestato di merito per il Comune di Grosseto: è il turno di Anci, che sceglie la nostra città come modello di sicurezza urbana. L’associazione dei Comuni della Toscana riconosce l’ottimo lavoro svolto dalla nostra Amministrazione in questo campo, tanto da prenderci come esempio da applicare anche nel resto del territorio regionale”, dice il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna. I vertici di Anci Toscana chiedono infatti al Comune di Grosseto di potersi avvalere della consulenza di Netspring per la redazione delle linee guida dei sistemi di videosorveglianza di tutta la regione. Per farlo sarà necessaria una convenzione – condivisa nei contenuti – che il sindaco è pronto a promuovere per far in modo che l’eccellenza grossetana sia di aiuto ad altre realtà che vogliono investire nelle nuove tecnologie per contrastare la criminalità. I lavori sono già in corso e i rappresentanti di Anci incontreranno i tecnici di Grosseto a fine mese nel primo incontro operativo per capire in che modo procedere.

Anci ha avviato da tempo un confronto con la Regione Toscana sui temi della sicurezza urbana, raccogliendo la sollecitazione di tanti amministratori locali impegnati sul territorio sui temi della sicurezza. Il Libro bianco sulle politiche regionali di sicurezza urbana, presentato a Firenze lo scorso 26 ottobre, rappresenta un momento importante di questo percorso, che proseguirà valorizzando le esperienze migliori portate avanti dai Comuni. Tra le migliori pratiche realizzate sul territorio un ruolo di spicco spetta proprio al Comune di Grosseto. “Pratica che merita di essere approfondita e assunta a modello di un sistema avanzato e integrato di videosorveglianza dei centri urbani”, si legge nella lettera inviata dal direttore Simone Gheri al sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e all’assessore alla Sicurezza Fausto Turbanti. Anci chiede quindi “… la disponibilità di avvalersi attraverso una apposita convenzione tra Anci Toscana e Netspring, delle competenze della società controllata dal Comune di Grosseto e dalle altre amministrazioni locali della Provincia, per la redazione delle suddette linee guida per gli investimenti in videosorveglianza, in considerazione del fatto che Anci Toscana è qualificata come amministrazione aggiudicatrice e che ricorrono i requisiti di interesse pubblico previsti dal Codice degli appalti”.

“Netspring è già al lavoro per definire una bozza dell’accordo – spiega il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna -: Anci riconosce la grande validità di ciò che stiamo facendo in materia di videosorveglianza e siamo certi che l’impostazione grossetana, definita dall’assessore alla Sicurezza Fausto Turbanti, possa essere di grande aiuto e stimolo per altre realtà. Non solo: uniformare la nostra azione su tutto il territorio, sostituendola a interventi disomogenei, potrebbe portare grandi vantaggi ed essere preferibile in termini di efficacia e buona riuscita, andando anche a supportare l’azione investigativa delle Forze dell’ordine e della Polizia locale e agevolando l’intercettazione di finanziamenti”.

“Il riconoscimento di Anci – spiega l’assessore alla Sicurezza Fausto Turbanti – arriva in un momento importante per il nostro Comune: in questo primo periodo abbiamo avuto la possibilità di verificare e beneficiare degli effetti della videosorveglianza e del sistema Targamanent, tanto da continuare a investire senza sosta in questo campo. Non solo gli accessi alla città sono videosorvegliati e dotati di software per il riconoscimento targhe, ma lo è anche la prima zona rurale, come abbiamo annunciato nel corso dell’ultima conferenza stampa. E continueremo su questa strada, tanto che nelle prossime settimane ci saranno ancora novità che rendono Grosseto un esempio in Toscana”.