Pm, il progetto di Grosseto è tra i primi in Toscana

13 Settembre 2019

L’Amministrazione comunale di Grosseto ha individuato nel centro storico della città l’area in cui inserire i sei vigili di prossimità, come da progetto presentato alla Regione Toscana, Ente finanziatore. Questo anche a seguito dei risultati dello studio condotto sul territorio con l’Università di Siena, denominato Urban Safety Profile, che ha visto oltre 700 cittadini intervistati dai vigili volontari sul tema della sicurezza percepita. A confermare la necessità di una presenza continuativa sono inoltre le segnalazioni giunte al comando della Polizia municipale per danneggiamenti, rumori e bivacchi. Grazie a questo progetto – dal 16 settembre – è assicurata quindi la presenza costante nella zona di almeno due operatori distribuiti su turni tra le 7.30 e l’una di notte. Oltre alle vie e alle piazze interne al centro storico saranno pattugliate anche le Mura, area considerata strategica e appena dotata di un nuovo sistema di illuminazione serale e notturna. “Siamo lieti che Grosseto sia tra le prime città a presentare ufficialmente il progetto finanziato con risorse provenienti dalla Regione Toscana – spiegano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Sicurezza Fasto Turbanti – siamo forti dell’esperienza di questi tre anni in cui abbiamo avuto modo di riportare la Polizia municipale tra la gente e a contatto con il territorio, con i controlli interforze sulle Mura e il vigile a presidiare quotidianamente Corso Carducci. Un lavoro che diventa oggi ancora più capillare grazie alle risorse della Regione Toscana e che si unisce al grande investimento che stiamo facendo sulla videosorveglianza”.