Nuova scadenza Isee per i servizi all’infanzia, mensa e trasporto scolastico

5 Maggio 2020

È stata prorogata al 10 giugno la scadenza per presentare l’Isee ai fini del calcolo delle quote dovute per i servizi comunali all’infanzia, la mensa e il trasporto scolastico.
Lo ha deciso la Giunta comunale per venire incontro alle famiglie in un fase di grave difficoltà anche per gli spostamenti e la logistica in generale.
Le quote da prendere in considerazione sono quelle relative al periodo di effettivo utilizzo dei servizi e quindi fino alla chiusura delle scuole e dei servizi all’infanzia stabilita dal primo Decreto governativo nell’ambito dell’emergenza sanitaria legata al virus Covid-19.
A coloro che presenteranno l’Isee dopo il 10 giugno sarà ricalcolata la quota dovuta secondo la tariffa massima, per il periodo dal 7 gennaio e fino alla chiusura per l’emergenza Coronavirus.
Info https://new.comune.grosseto.it/web/aree-tematiche/scuola-educazione-e-politiche-giovanili/
Sempre in questa fase di ricognizione da parte degli uffici dopo il 10 giugno sarà effettuato il conguaglio del cosiddetto borsellino elettronico per le famiglie dei bambini che usufruiscono della mensa. Laddove, al netto delle quote dovute, in seguito alla presentazione dell’Isee ci fosse un credito sarà cura del Comune provvedere alla restituzione dello stesso, con priorità per le classi in uscita.
“Gli uffici dei servizi educativi stanno lavorando senza sosta dall’inizio dell’emergenza sanitaria, per gestire al meglio una serie di ‘criticità’ che si sono registrate per le famiglie, in seguito alla chiusura obbligata dei servizi – spiegano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore ai Servizi educativi Chiara Veltroni -: dai progetti in teledidattica alla ricollocazione del personale delle scuole e degli asili, senza dimenticare il supporto alle famiglie e tutta la parte amministrativa e burocratica legata ai pagamenti, ai rimborsi e ai provvedimenti portati avanti dall’ente per non gravare ulteriormente sui nuclei familiari già pesantemente penalizzati dalle restrizioni imposte dal Coronavirus. Tutte le famiglie che utilizzano i servizi educativi conoscono l’impegno profuso dagli uffici in questi mesi. Ai dipendenti il nostro ringraziamento per il senso di responsabilità e alle famiglie per la comprensione e la vicinanza dimostrate”.